Era il primo dopoguerra, precisamente il 1924, quando i 5 fratelli Sgambaro decisero di iniziare a produrre gelato in un garage nel centro di San Martino di Lupari.
Chi poteva immaginare che quello sarebbe stato il principio di un’attività secolare?
Eppure oggi, Dolcital festeggia 100 anni.
Si tratta di un traguardo importante, che ha visto l’azienda evolversi nel tempo e superare guerre, crisi economiche e pandemie.
Il merito di questo risultato non è solo della famiglia Sgambaro, che ha saputo rinnovarsi e mettersi in gioco negli anni, ma anche di chi ha sostenuto e supportato l’attività.
“Se siamo arrivati fin qui vogliamo ringraziare tantissime persone, che in vari tempi e in diversi modi hanno collaborato e collaborano con noi: chi lavora con le braccia, chi con la testa, chi fornisce, chi compra, chi ci consiglia, ma anche gli amici e la comunità in cui operiamo” queste sono le parole che Anna e Luisa Sgambaro hanno pronunciato domenica scorsa durante i festeggiamenti del centenario.
Proprio nell’intento di ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile il raggiungimento di questo traguardo, Dolcital ha deciso di invitare tutta la comunità di San Martino di Lupari e tutti coloro che hanno lavorato o collaborato negli anni a partecipare ad un pomeriggio di cultura e dolcezza.
Nella cornice naturale del Parco Manin di San Martino di Lupari, oltre 750 persone si sono trovate a celebrare il compleanno aziendale. E’ stata l’occasione per rivedere volti storici dopo diversi anni, condividere aneddoti del passato e aggiornarsi sulle novità e sui piani per il futuro, il tutto in un clima di festa e leggerezza.
Per l’occasione Teatro Bresci ha messo in scena lo spettacolo “La valigia dell’attore” e a tutti i partecipanti è stato offerto del gelato artigianale al torroncino realizzato appositamente per l’evento dall’azienda agricola Rio Storto con la granella di torrone Dolcital.
La scelta del gelato non è stata casuale bensì fortemente voluta in quanto connubio tra il passato e il presente dell’attività.
Non un centenario usuale, non la classica cena tra fornitori e clienti, bensì qualcosa di differente, un evento volto principalmente a chi, in questi 100 anni ha lavorato dietro le quinte.
Una scelta che possiamo racchiudere nelle parole di Anna e Luisa “La nostra famiglia ci ha insegnato che è fondamentale nutrire l’anima per crescere come persone. Natura, musica, libri, cinema, arte, viaggi, sport … il lavoro è importante ma non è tutto.”
Alcuni scatti dell’evento
